l croissant è un dolce francese, così chiamato per la forma di mezzaluna crescente. I croissant e altre viennoiseries sono preparati con pasta sfoglia: La sfoglia viene quindi tagliata in triangoli che sono arrotolati e piegati dandogli la forma di mezzaluna, prima di cuocerli in forno.

I croissants sono un prodotto tradizionale della panetterie e pasticcerie francesi dall’inizio del secolo ed erano generalmente consumati a colazione insieme a una tazza di caffè. Alla fine degli anni settanta nel tentativo di contrastare la diffusione dei fast food statunitensi in Francia furono aperte diverse catene di croissanterie in cui i croissant sono serviti con ripieni di vario tipo dal prosciutto al cioccolato[1]. Questo sviluppo è stato possibile grazie allo sviluppo delle tecniche di surgelazione industriale, grazie alle quali è possibile congelare il croissant prima della cottura, che può essere quindi immagazzinato e preparato da personale non specializzato.

Il termine brioche viene inoltre comunemente ma erroneamente usato nelle regioni dell’Italia settentrionale per indicare il croissant, chiamato invece cornetto nelle regioni centrali e meridionali. (wikipedia)

INGREDIENTI PER LA PASTA SFOGLIA


  • 500 gr di preparato per sfoglia Revolution New Food
  • 50 gr. di preparato per sfoglia Revolution New Food  per spolverizzare
  • 245 gr di acqua
  • 50 gr di zucchero ( facoltativo)
  • 
1 uovo
  • 4 gr di lievito di birra ( facoltativo)

 

Per la sfogliatura

  • 
250 gr di burro
  • 50 g di fecola di patate*

 

 Per spennelare

  • 1 tuorlo
  • latte q.b.

PROCEDIMENTO
Sciogliete il lievito (facoltativo) e lo zucchero nell’acqua a temperatura ambiente

Nella planetaria aggiungete l’uovo quindi azionate l’impastatrice e incorporate gradualmente le farine e l’acqua dopo circa 7/8 minuti di lavorazione, l’impasto sarà diventato omogeneo e lavorabile.
Sulla spianatoia leggermente infarinata, fate un panetto coprire con la pellicola e riporrete in frigorifero nel ripiano più basso per 2 ore circa.
Nel frattempo togliete  il burro dal frigorifero e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente, Quando sarà morbido mescolatelo con la fecola di patate.
Riponetelo in frigo.
Quando mancherà un ora di riposo del panetto, togliete il burro dal frigo  e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente.
Riprendete l’impasto dal frigorifero, che nel frattempo non sarà lievitato moltissimo, se usate il lievito ma state tranquilli è tutto ok) e trasferitelo in una spianatoia leggermente infarinata, quindi, con l’aiuto del mattarello, ricavate un rettangolo di pasta largo 20 cm, con uno spessore di circa 1 cm (la sua lunghezza non ha importanza: sarà la naturale conseguenza).
Stendete quindi il burro ponendo il panetto su un foglio di carta da forno leggermente infarinato e ricopritelo con un altro foglio di carta da forno: picchiettate il panetto con il matterello e, delicatamente, stendetelo fino ad ottenere un rettangolo largo 20 cm, con uno spessore di circa mezzo centimetro.
Quando la pasta ed il burro sono stesi e pronti per la lavorazione, procedete rimuovendo uno dei due fogli di carta da forno dal burro e posizionando quest’ultimo sulla pasta: la superficie del burro dovrà ricoprire circa 3/4 della pasta sottostante. Rimuovete delicatamente il secondo foglio di carta da forno e procedere con le pieghe come segue:
piegate il terzo della pasta senza burro verso il centro  facendola sovrapporre alla pasta rimanente, sigillate bene i bordi premendo delicatamente con le dita e avvolgete il panetto nella pellicola, quindi rimettete in frigorifero per 20 minuti (questo primo passaggio ha lo scopo di distribuire bene il burro).
Trascorso questo tempo, riprendete il panetto e stendetelo con il mattarello, cercando di allungarlo e senza allargarlo troppo, 
piegate un terzo della pasta verso il centro, 
piegate il lembo rimanente verso il centro, sovrapponendolo al resto della pasta;
 sigillare bene i bordi premendo delicatamente con le dita.

Rifate di nuovo le pieghe per 3 volte poi  stenderlo allungandolo fino ad ottenere un rettangolo di pasta con uno spessore di circa 7-8 millimetri, quindi ricavate dei triangoli di pasta con l’aiuto di un coltello, operando un deciso taglio dall’alto verso il basso.

 

Formate i croissant arrotolando i triangoli su sè stessi, e trasferiteli, ben distanziati (cresceranno molto se usate il lievito), su una teglia foderata con carta da forno, avendo l’accortezza di sistemare la punta di chiusura a contatto con la teglia (affinchè non si aprano in fase di lievitazione).

 

SE USATE IL LIEVITO
Lasciarli lievitare in forno a temperature di circa 30 gradi con una ciotola d’acqua calda circa 2 ore.
Trascorso questo tempo, è possibile procedere alla finitura, spennellando delicatamente i croissant  con il latte e un tuorlo d’uovo, passaggio comunque facoltativo se intendete spennellarli con la glassa dopo la cottura.

Infornare in forno elettrico ventilato preriscaldato a 160°C e far cuocere per circa 20/ 25 minuti, o comunque fino a doratura completa.

 

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