Riso, mele, porri e pepe nero al limone si sposano in un primo piatto vegan sfiziosissimo: perfetto sia per un pranzo in famiglia che per una raffinata cenetta.
Il brodo vegetale ottenuto grazie all’estrattore, aggiunge un tocco in più a questo piatto. Quello che davvero conta per ottenere un buon brodo vegetale è la scelta delle verdure: rigorosamente freschissime e di stagione e soprattutto scegliendo quelle che si preferiscono maggiormente.
Ingredienti per 1,5 l di brodo vegetale
Sedano 150 g
Carote 200 g
Cipolle dorate 200 g
Pomodori ramati 150 g
Acqua 1 litro
Pepe nero in grani q.b.
Sale fino q.b.
Preparazione
Per preparare il brodo vegetale cominciate mondando le verdure. Quindi sbucciate la carota , spuntatela e tagliatela a
tocchetti pittosto spessi;
passate al sedano, utilizzando anche le foglie, poi dividete ogni gambo in 2 o 3 parti.
Proseguite tagliando il pomodoro in due parti e infine sbucciate la cipolla e tagliate anche questa a metà.
Inserite tutto nell ‘ estrattore: il succo lo useremo per il brodo diluendolo con l’acqua e aggiungendo il sale e il pepe in grani, all’occorrenza riscaldatelo.
Mentre gli scarti ( le fibre) possono diventare un ottimo soffritto, ideale per un sugo.
Ora passiamo al risotto;
Ingredienti per 4 persone
280 grammi riso carnaroli
2 mele
2 porri
q.b. brodo vegetale ottenuto con l’estrattore
1 bicchiere di vino bianco
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. timo
q.b. sale
q.b. pepe nero al limone
Glassa di Aceto balsamico *
Procedimento:
Lavate le mele, affettale a cubetti, lasciatele da parte.
Pulite i porri, lavateli, affettali fini e fateli appassire con un filo di olio e un rametto di timo.
Eliminate il timo, versate il riso e tostatelo.
Sfumatelo con il vino bianco e quando l’alcool sarà evaporato, aggiungete a poco a poco il brodo vegetale bollente e prosegue la cottura.
Aggiungete le mele e mescolate il riso aggiungendo poco alla volta il brodo vegetale.
Quando il riso sarà al dente, mantecatelo con l’olio d’oliva e un pizzico di pepe al limone
Aggiungete qualche fogliolina di timo fresco e servi subito il risotto con mele, porri e pepe nero al limone in tavola.
Se volete potete arricchire il vostro piatto con la gassa di aceto balsamico.
Tratto da Sale e Pepe
Il risotto è uno dei piatti della tradizione italiana tra i più conosciuti e amati, anche all’estero. Per essere chiamato “risotto” la ricetta deve prevedere la tostatura del riso con burro oppure olio e una preparazione a fuoco basso con l’ingrediente di condimento. La cottura deve essere costantemente seguita, aggiungendo progressivamente il brodo necessario a consentire l’assorbimento da parte dei chicchi di riso. Alcuni sostengono che il risotto sia nato a Napoli, ma sappiamo che il riso è sempre stato un alimento diffuso soprattutto nel Nord Italia. La ricetta più antica comparsa su un libro di ricette è il riso “in cagnone” ovvero con burro e formaggi fusi, piatto tipico piemontese. Ogni stagione ha le proprie ricette di risotto, in autunno sono perfetti quelli ai funghi o alla zucca, in inverno i risotti mantecati ai formaggi di montagna, in primavera con verdure novelle e in estate con pesce e crostacei. Ci sono alcune regole che bisogna seguire per cucinare al meglio il risotto, come l’attenzione a mescolare solo quando si aggiunge il brodo per la cottura e la tostatura che non può mai mancare. Bisogna conoscere le varietà di riso per scegliere quelle giuste per il risotto. Il Vialone nano, il Baldo, l’Arborio e il Carnaroli hanno chicchi grandi e si prestano molto bene a risotti normali o all’onda.
Ero un po’ dubbiosa sull’utilizzo della mela, ma mi sono dovuta ricredere! Risotto ottimo, di facile realizzazione e appagante per il palato! Proverò altre ricette!